Fa il suo ingresso nella squadra di Appeteating un altro chef: Gianni Cravana. Quale presentazione migliore se non raccontandovi una sua ricetta?
Un piatto di propria invenzione racconta una storia e la storia di oggi parla della terra, di sapori che richiamano la primavera e le sue chicche come gli asparagi selvatici ma anche il gioco di consistenze richiama la terra.
Ricordatevi che la pasta, così come anche il riso, per avere un’anima più saporita può cuocere non solo in acqua salata. Anzi! Usate più che potete un brodo per la cottura, i sapori saranno più decisi per cui, come in questo caso non sprecate i gambi più coriacei degli asparagi e usateli per insaporire l’acqua bollente salata di cottura della pasta
Tostate in forno del guanciale e della barbabietola rossa affettata molto sottile per ricreare la “terra di barbabietola” facendo disidratare i componenti, frullate il tutto assieme in modo da ottenere una polvere colorata e saporita ricordandovi di serbare qualche tocchetto di guanciale da aggiungere direttamente alla pasta.
La parte del gambo meno coriacea riducetela in crema usando della cipolla e del latte che poi metterete a specchio sul piatto, saltate invece in padella le punte degli asparagi con dello scalogno stufato, tuffate la pasta cotta al dente aiutandovi con del brodo di cottura. Non vi resta che comporre il piatto
Et voilà!
Buon Appeteating!